La tradizione
Preparare i pomodori secchi sott’olio vuol dire seguire una tradizione antica, fatta di grandi stuoie sottili legate tra loro in cui venivano stesi ad essiccare i pomodori. Un lavoro che iniziava durante il periodo estivo, quando il sole era molto cocente. Mia mamma e mio nonno raccoglievano i pomodori dall’orto, li tagliavano a metà, li cospargevano di sale e li lasciavano essiccare, rigirandoli periodicamente. La tradizione si ripeteva ogni anno durante i mesi di luglio e agosto. Per gli adulti e le persone più anziane era un modo di scandire il tempo, per noi bambini l’occasione per divertirci e stare all’aria aperta. Queste lunghe preparazioni, infatti, terminavano sempre con una grande festa. Per tutti si traducevano in un momento di unione.
Polpette di zucchine
La tradizione
Tra gli ortaggi estivi abbiamo senza ombra di dubbio le zucchine. Questa ricetta è un’ottima variante delle classiche polpette di carne, da consumare come antipasto o in una cena tra amici. Gustose, vegetariane e veloci da preparare.
Insalata di stoccafisso e peperoni arrostiti
La tradizione
È una delle insalate più fresche da preparare in estate. L’ingrediente principale lo stoccafisso, che in provincia di Reggio Calabria chiamiamo piscistoccu o stoccu. La tradizione vuole che si mangi alla ghiotta, ovvero con patate, pomodori, cipolla, capperi e olive o alla riggitana che prevede l’aggiunta del cavolfiore.
Freselle integrali
La tradizione
Una ricetta tipica del sud Italia, dal sapore antico. Preparare le freselle è un po’ come vedere le mani callose dei nostri nonni che riponevano questo pane in grandi forni a legna, pronto per essere biscottato. Per essere gustate al meglio, le freselle vanno bagnate con un po’ d’acqua. In passato si utilizzava l’acqua di mare, per dargli la giusta sapidità. Oggi si utilizza l’acqua minerale o quella del rubinetto, se potabile. In qualsiasi modo sceglierete di bagnare le vostre freselle, dovrete allenarvi nel trovare la giusta misura. Le freselle infatti, non dovranno essere bagnate troppo per evitare che diventino troppo morbide, ma neanche troppo poco.
Carpaccio di polpo
La tradizione
Il carpaccio di polpo è un piatto che stupisce perché scenografico. Con l’arrivo dell’estate il pesce diventa il protagonista di pranzi e cene. La tradizione mediterranea vuole che il polpo sia cucinato ad insalata con le patate e servito freddo o tiepido. Qui vi propongo un’altra ricetta da preparare per una cena speciale o semplicemente quando avrete voglia di portare il mare in tavola. Servito come antipasto, delizierà i palati più raffinati.
Frittelle al finocchietto selvatico
La tradizione
Come avrete capito leggendo il mio blog, la cucina calabrese è fritta. Se non friggi non dire di aver cucinato qualcosa di calabrese. Le frittelle sono un piatto molto frequente in Calabria. Le facciamo in tutti i modi e ripiene di ogni cosa. Dalle verdure, al pesce, finendo con quelle semplici, è un piatto cui difficilmente possiamo rinunciare. È il piatto che solitamente non arriva mai a tavola, perché finisce prima. In questa versione ve le faccio assaggiare con il finocchietto selvatico.
Olive ripiene
La tradizione
Le olive ripiene sono un piatto tipico del messinese, ma sono diffuse anche in Calabria, specialmente nella provincia di Reggio Calabria. Anche questo è un piatto povero e che ha origini antiche. Preparato con cura dalle nostre nonne, la tradizione vuole che sia consumato come antipasto sfizioso.
Frittelle di fiori di zucca
La tradizione
Le frittelle sono uno dei piatti della cucina calabrese cui è impossibile rinunciare.
Si possono fare con svariati ortaggi, ma quelle tipiche vengono preparate con i fiori di zucca (frittelli i sciurilli). Le frittelle sono il preludio dell’estate. Gustare la prima frittella di fiori è un po’ come dare il benvenuto alla stagione più desiderata e ricevere un mazzo di sciurilli per qualcuno è molto più di un fascio di rose rosse. La vera sfida risiede nel riuscire a non rubarne nessuna dal piatto prima di sedersi a tavola. Provateci!
Panzerotti ripieni di ‘nduja e provola
La tradizione
I panzerotti rappresentano l’incontro tra due cucine: quella pugliese e quella calabrese. È la ricetta dell’unione, delle serata tra amici. Un panzerotto mette tutti di buon umore. La versione che vi propongo qui è più romantica, dal ripieno deciso. Un piatto per fare pace o semplicemente per coccolarsi un po’ di più.
Danubio ripieno di alici, provola e ‘nduja
La tradizione
La ricetta originaria del danubio salato è napoletana, qui ve lo propongo con un ripieno tipico calabrese. Dal gusto deciso e gustoso, questa torta salata delizierà il vostro palato.
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