Ingredienti

1 kg. di farina
Acqua q.b. tiepida
15 gr. di sale
1/2 panetto di lievito di birra
zucchero semolato q.b.
alici dissalate pulite e asciugate
pomodori secchi sott’olio tagliati a pezzi
ricotta scolata
capperi e olive tritati
2 lt. di olio per friggere
La tradizione
Ogni anno, l’8 dicembre, in tutta Italia da tradizione viene allestito l’albero di natale. In Calabria, in particolare nel territorio reggino, proprio quel giorno è consuetudine preparare una piatto gustosissimo: i crispeddi (o crespelle per chi preferisce dirlo in italiano). Le case reggine quel giorno si riempiono di aroma di fritto, sapienti mani che impastano, papille gustative che godono e palato che attende di essere saziato dalla giusta dose di dolce e salato. “I crispeddi”, infatti, possono essere preparate sia dolci che salate. Quelle dolci vengono passate nello zucchero semolato, le salate vengono farcite con prodotti tipici quali: alici, pomodori secchi, ricotta, capperi e olive. Le crespelle da tradizione vengono poi replicate il giorno della vigilia di natale.

Procedimento

Crispeddi (Crespelle)

ingredienti crespelle

Per la preparazione delle crespelle versate in una ciotola ben capiente e profonda un litro d’acqua tiepida con il lievito e iniziate a scioglierlo. La ciotola deve essere preferibilmente in ceramica perché l’impasto avverrà in modo molto energico, per cui è importante che il contenitore sia pesante. Aggiungete la farina un po’ alla volta ed iniziate ad impastare. Unite il sale e continuate ad impastare in modo energico dal basso verso l’alto, fin quando l’impasto non diventa molto morbido. Se è necessario aggiungete ulteriore acqua ed iniziate a sbattere con una mano l’impasto, tenendo con l’altra mano ben ferma la ciotola.

preparazione crespelle

Quando iniziano a vedersi le bollicine, l’impasto è pronto. Se non siete molto esperti con la lievitazione, potete trasferire l’impasto in una ciotola quadrata dove segnerete il livello dell’impasto prima della lievitazione. L’impasto sarà pronto quando sarà raddoppiato di volume. Copritelo con una pellicola ed aspettate che raddoppi di volume. Nel frattempo, preparate le farciture per le crispedde salate, come alici, ricotta, pomodori secchi, e mettetele da parte.

Una volta che l’impasto sarà raddoppiato, mettete l’olio nella friggitrice o in una padella profonda e portatelo a temperatura (170° circa). Riempite un cucchiaio bagnato con un po’ di pastella della ciotola iniziando a prenderla da un lato e versare la pastella nell’olio bollente. Aspettate che la crispedda inizi a dorare ben bene e poi tiratela fuori con una schiumarola, adagiandola su carta assorbente per far asciugare l’olio. Successivamente, passatele i crispeddi nello zucchero semolato ancora calde.

crespelle

Per quelle salate e con la ricotta, dopo aver messo la pastella sul cucchiaio, aggiungetevi sopra la farcitura che si vuole, coprite la farcitura con la pastella aiutandovi con le dita e versate la crispedda salata nella friggitrice. Quando sono ben dorate, ripetete il procedimento di scolatura e consumate ben calde!

I consigli di Nuccia

Se utilizzate la ricotta fresca, acquistatela il giorno prima, in modo che risulti più asciutta e compatta. Se avete una planetaria e non riuscite ad impastare a mano potete usarla tranquillamente inserendo il gancio a foglia! Iniziate dalla preparazione delle crispeddi dolci, in modo da non impregnare l’olio con gli ingredienti a base di pesce. È importante usare una padella con i bordi alti perché deve contenere olio abbondante, e non mettere molte crespelle assieme. La temperatura deve raggiungere i 175° per avere un buon fritto.

“I crispeddi” sono un ottimo aperitivo natalizio. Vi consiglio di iniziare col gustare quelle salate e terminare con quelle dolci. Le prime possono essere accompagnate da un prosecco, le seconde sono ideali con un buon passito calabrese.

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